Capitolo 72: Spada e Corpo
[Traduzione: Jake]
[Controllo: Gatthos]
Il muro dietro di loro tremò e si chiuse, bloccando la strada, senza lasciargi altra scelta che andare avanti. Smiack era uno stretto tunnel serpeggiante che poteva far stare solo due persone alla volta, e a causa dei lunghi anni di abbandono, il tunnel iniziava a consumarsi. Ogni movimento sbagliato avrebbe fatto cadere dei detriti, e la preoccupazione era che tutto il posto sarebbe potuto cadere.
Letho e Roy andarono avanti attentamente, e qualche cura dopo, arrivarono a uno spiazzo ben illuminato. LĂŹ, una spada rinfoderata giaceva silenziosamente contro il muro. âSembra che Brovar abbia mantenuto la sua parte di accordo. Abbiamo fatto bene a controllare.â
Letho riuscĂŹ a scoprire la veritĂ dopo aver usato Axii su Seville prima. Sembra che Brovar non volesse esattamente inimicarseli, ma allo stesso tempo, non voleva vederli di nuovo per la morte di suo figlio. Aveva ordinato a Seville di portarli a Smiack per uccidere qualche mostro. Allo stesso tempo, cercava di sfogare la sua furia su di loro. Mentre per il banchetto, beh, i nani avrebbero passato bene il tempo. A Letho non importava, e non voleva neanche partecipare a un banchetto in cui non era il benvenuto.
Roy cambiò un poâ opinione su Brovar dopo aver visto la spada, ma Letho lo derise. âGli dai troppa fiducia. Lâunica ragione per cui ce lâha data è per massimizzare il suo guadagno.â
âMa questa ci renderĂ piĂš semplice attraversare questo posto.â Roy andò a prendere il manico, ma il peso della spada lo fece quasi cadere. Fece un respiro profondo e tirò la spada fuori dal fodero, rivelando una lama di perfetta forgiatura. La lama era blu splendente, e ronzava stranamente con gioia dopo essere stata estratta dal fodero, come se ci fosse uno spirito sigillato allâinterno.
Roy strinse il manico con una mano, mentre lâaltra supportava la lama. Inclinò la testa e guardò la spada parallelamente. Poi prese la guardia con entrambe le mani e la strinse. La lama era liscia e luccicante, e lâelsa aveva delle splendide incisioni. Lâimpugnatura era lunga abbastanza da essere tenuta con due mani, ma si poteva usare anche con una. La lunghezza era a metĂ tra quella di una spada lunga e una spada a una mano.
Il corpo della spada non aveva scanalature, ma invece era spesso, rafforzando la spada. La parte connessa allâelsa non era affilata, quindi Roy poteva tenerla senza un guanto. Il che gli dava piĂš opzioni in battaglia, mentre la punta della spada aveva la forma di un triangolo isoscele.
Roy amava la spada, e un messaggio gli spuntò nellâinterfaccia di lavoro.
âHai ottenuto Gwyhyr. Puoi vincolare questa spada dâacciaio a te. Vuoi vincolare Gwyhyr?
Gwyhyr
Tipologia: Spada dâacciaio
Materiali: Ferro nero, lava, ferro meteorico, legno di pino, parti di corpo provenienti da potenti mostri
Dettagli: La spada pesa 1,39 chili, la sua impugnatura misura 23,6 centimetri, mentre la spada arriva a 91,4 centimetri. Uno spirito giace al suo interno.
Circolazione: Restituisce allâutilizzatore una piccola quantitĂ di stamina dopo ogni kill.
Vuoi vincolare la spada?â
SĂŹ. Subito dopo, unâincrespatura invisibile attraversò Roy, elettrizzandolo, poteva sentire una connessione con la spada che stava tenendo, come fosse unâestensione del suo corpo. Quando chiudeva gli occhi, vedeva un altro oggetto che splendeva di blu nella sua coscienza. Roy aveva la sensazione di poter Gwyhyr ovunque fosse a prescindere dalla distanza. Tenne la spada per un poâ, immergendosi nella sua maestositĂ .
***
Quando finĂŹ di ammirare la sua bellezza, la diede con riluttanza a Letho. Sarebbe stato uno spreco tenere la spada per lui senza che sapesse niente di come maneggiarla. âLa darò a te per il momento, Letho.â A patto che Letho avesse la spada con sĂŠ, Roy avrebbe sempre saputo dove si trovava. Almeno non si sarebbero separati.
Letho prese la spada e la alzò attentamente a livello degli occhi per osservarla da vicino. Quello che vide lo sorprese, perchĂŠ Gwyhyr era perfetta in ogni aspetto relativo alla sua spada. âBrovar ha dato questa spada a me ragazzo. Non ricordo di avertela data.â
âBeh, quel che è mio è della scuola.â Disse Roy con imbarazzo. âE vale lo stesso al contrario. Non fermarti sui dettagli.â Lâho vincolata a me, quindi un semplice pensiero basta a riprendersela.
A Letho tremarono le palpebre. âNon puoi usarla, e sappiamo perchĂŠ. Ci potrebbero essere delle dure battaglie piĂš avanti, quindi la userò io per ora.â Legò la spada alla schiena, e brillò a fianco alla sua spada. âTi insegnerò qualcosa sullâarte della spada una volta fuori da qui.â
Proseguirono sentendosi leggermente a proprio agio. Letho apriva la strada, con la torcia sopra la testa, mentre Roy sul retro, balestra alla mano e pronto a sparare. Mezzâora dopo, arrivarono lentamente a uno spiazzo, e il tunnel si allargava. Alla fine, saltarono giĂš da una sporgenza e arrivarono in un’enorme caverna.
Era artificiale, e alcuni tunnel si aprivano davanti a loro. Câerano altari di pietra deteriorati nella caverna, e il terreno era cosparso di picconi, tende rotte e vestiti. Le lampade a olio e i portacandele spenti sui muri raccontavano lâantica bellezza della caverna, ora caduta in rovina. I minerali di diversi colori erano incastonati nelle pareti della caverna, e alcuni di loro splendevano di un blu mestamente magnifico.
Letho ne tirò su uno e lo girò tra le dita e si toccò la lingua. âNon câè dubbio che abbiano voluto che esplorassimo questo posto a qualunque costo. Miniera abbandonata un cazzo. Questa è ancora piena, ed ha un valore incalcolabile. No, aspetta. Câè qualcosa che puzza.â
Nel frattempo, Roy inciampò mentre cercava di accendere le torce. Guardò in giĂš e fu paralizzato da quello che lo fece cadere. âQuesto è un cadavere!â Un corpo rotolò fuori dalla tenda caduta, e non câera quasi alcuna carne attaccata. Roy poteva vedere quasi tutto lo scheletro.
Letho lasciò il minerale e controllò il corpo senza esitare. âQuesta miniera è molto piĂš calda di Monte Carbonio, o non si sarebbe decomposto a questa velocitĂ . Ma questo tipo è probabilmente morto solo lo scorso mese.â
âCosa stai cercando di dire?â
Letho rispose gravemente. âQuei nani bastardi hanno mandato altri umani oltre a noi in ricognizione a Smiack. No, li hanno mandati a morire.â
âQuindi Brovar sta coesistendo con gli umani solo di facciata.â Roy lo trovò inaccettabile. âVede gli umani solo come mezzi sfruttabili.â Siamo specie diverse dopotutto. Non è cosĂŹ strano da parte sua vederci solo come carne da macello.
Letho continuò con le sue osservazioni, ignorando Roy. âUn maschio umano. Probabilmente intorno ai trentâanni. La gamba destra e il braccio sinistri erano stati strappati, ed era sventrato. Ci sono alcuni segni di graffi e morsi sul suo collo. Guarda ragazzo.â
Roy si accovacciò per controllare il corpo, e scandagliò velocemente la sua memoria per vedere se câera qualche possibile mostro che faceva al caso loro. âA giudicare dalle ferite, il killer deve essere un necrofago, ma quale?â
âGuarda a sinistra.â Letho indicò alla sinistra di Roy, e il ragazzo guardò in quella direzione, capĂŹ che câera un fungo blu lĂ .
âLongrube?â
âRicordi cosa ti ho detto? Le cose che appaiono in un posto sono solitamente la debolezza di un mostro particolare.â
Gli occhi di Roy brillarono. âI longrube possono essere usati per preparare lâolio di necrofago, quindi ci stiamo occupando di ghoul qui? No, le ferite non sembrano essere state causate da dei ghoul. Abbiamo davanti dei nekker!â
Quando lo disse, da uno dei tunnel attorno a loro uscĂŹ uno strillo acuto, fermando i pensieri di Roy.
âPreparati per la battaglia! Vediamo cosa può fare questa spada.â Letho si alzò e strinse Gwyhyr con entrambe le mani, poi la oscillò in avanti, facendo ronzare lâaria tagliata dal fendente.